Aggiornamento a cura del Servizio Internazionalizzazione sui dazi americani adottati nei confronti dei prodotti provenienti dall’Unione Europea, alla luce delle decisioni più recenti e a seguito dell'atto presidenziale del 2 aprile u.s
https://www.whitehouse.gov/presidential-actions/2025/04/regulating-imports-with-a-reciprocal-tariff-to-rectify-trade-practices-that-contribute-to-large-and-persistent-annual-united-states-goods-trade-deficits/
· il 12 marzo sono entrati in vigore dazi ad valorem aggiuntivi del 25% su acciaio, alluminio e derivati. La lista dei codici tariffari a cui si applica il dazio è disponibile negli allegati degli ordini esecutivi, pubblicati nel Federal Register americano (Adjusting Imports of Steel into the United States; Adjusting Imports of Aluminum Into the United States)
· Il 3 aprile sono entrati in vigore i dazi ad valorem aggiuntivi del 25% sulle auto. Anche in questo caso, potrete trovare la lista delle linee tariffarie interessate nelle pubblicazioni del Federal Register.
· entro il 3 maggio entreranno in vigore dazi ad valorem aggiuntivi del 25% sui componenti delle auto.
· dal 5 aprile 2025 è prevista l’entrata in vigore di un dazio ad valorem aggiuntivo del 10% sulle importazioni da qualsiasi paese;
· dal 9 aprile è prevista l’applicazione di un dazio ad valorem aggiuntivo ad hoc per ciascuno dei Paesi indicati nell’Annex I, che varia dall’11% al 50%;
· con specifico riferimento all’Unione Europea, dal 5 aprile è prevista l’entrata in vigore di un dazio ad valorem aggiuntivo del 10% su tutti i prodotti. Dal 9 aprile, il dazio ad valorem aggiuntivo del 10% si prevede che venga sostituito da un dazio ad valorem aggiuntivo del 20%, essendo l’UE presente nella lista dei partner inclusi nell’Annex I.
Sono previste una serie di esclusioni per i prodotti dell’acciaio e dell’alluminio e derivati nonchè per le auto e la componentistica auto, già soggetti a dazi aggiuntivi, e per i prodotti elencati nell’Annex II (tra i quali alcune linee tariffarie del settore farmaceutico, materie plastiche, semiconduttori, circuiti integrati, legnami, alcuni prodotti minerali ed energetici).
Per ogni ulteriore dettaglio contattare il servizio Internazionalizzazione dell'Associazione